Brusciano: continue rapine e furti, istituzioni indifferenti

Continue rapine in casa e furti a Brusciano: nonostante le numerose denunce, i cittadini vivono nell’indifferenza delle istituzioni. Poca sicurezza e criminalità crescente

Un periodo di continui furti e rapine in casa quello che i cittadini del comune di Brusciano, in provincia di Napoli, stanno vivendo. L’ultima nella serata di ieri nella zona compresa tra Via Cimitero, Viale Europa e Via Don Sturzo.

Secondo alcune segnalazioni, il furto potrebbe essere avvenuto intorno alle ore 20.00,

L’arrivo dei Carabinieri in Via Don Sturzo

mentre i proprietari si trovavano all’interno dell’abitazione.

I ladri si sarebbero introdotti nell’appartamento tramite una finestra secondaria, bloccando l’ingresso alla stanza interessata con alcuni mobili per poter svolgere il proprio “lavoro”.

Fortunatamente, il rumore causato da un martello, per scassinare una cassaforte, ha allarmato i vicini e costretto i topi d’appartamento a scappare via.

All’arrivo dei Carabinieri, i ladri erano già scappati via.

Cinque rapine solo nel mese di marzo

Quello di ieri sera non è, purtroppo, un caso isolato. Infatti, l’appartamento in questione è stato già oggetto di una rapina in tempi recenti.

Inoltre, nella stessa settimana – mercoledì 21 marzo – un altro furto è avvenuto in Via Padula.

I ladri, questa volta, non hanno avuto accesso diretto alle abitazioni e si sono limitati rubare il portone di un palazzo, smontandolo completamente. I suddetti sarebbero poi entrati, per salire e prelevare anche un’anta di una finestra. Ad accorgersi della situazione, la mattina seguente, uno dei proprietari e il vicinato.

Ciò che rende impressionante la vicenda è, sicuramente, l’indifferenza delle istituzioni, in particolare il comune di Brusciano e l’arma dei Carabinieri. I cittadini si sentono abbandonati al proprio destino, nonostante le continue denunce.

«Negli ultimi mesi – scrive, indignata, una cittadina bruscianese – sono sempre più frequenti i casi di furto. La sensazione di sicurezza nel nostro paese è sempre più labile e la microcriminalità trova terreno fertile.»