“Genny a carogna” condannato a due anni di reclusione
Condanna di due anni e due mesi di reclusione per l’ ultrà del Napoli “Genny a carogna”, accusato delle violenze avvenute nei pressi di Ponte Milvio
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L’ ultrà del Napoli Gennaro De Tommaso, detto “Genny a carogna”, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione per gli episodi di violenza avvenuti lo scorso 2 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, durante la finale di Coppa Italia 2014, tra SSC Napoli e Fiorentina. Più precisamente, De Tommaso è stato ritenuto colpevole delle violenze avvenute tra Ponte Milvio e Piazza Mazzini e di aver scavalcato la recinsione della curva Nord dello Stadio Olimpico prima dell’ incontro, per discutere con i dirigenti del Napoli e il capitano Marek Hamsik circa l’orario di inizio della gara.
L’ ultrà è stato ritenuto non colpevole per aver indossato la maglietta “Speziale libero” e aver istigato il lancio di oggetti in campo.
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