Aumento delle tasse alla Federico II, Rettore con i rappresentanti degli studenti
Si è tenuto ieri l’incontro tra il Rettore della Federico II Gaetano Manfredi e i rappresentanti degli studenti in merito all’aumento delle tasse universitarie
[ads1]
Dopo che il Consiglio degli Studenti della Federico II di Napoli aveva rigettato la proposta dell’aumento delle tasse universitarie la settimana scorsa, ieri mattina le rappresentanze studentesche sono state ricevute dal Rettore Gaetano Manfredi. Luca Scognamiglio, Presidente del Cds e membro dell’ Associazione Confederazione degli Studenti, in un post sul suo profilo personale Facebook ha dichiarato:
“Abbiamo appena terminato l’incontro con il Rettore, fissato al termine dello scorso CdS per sapere la risposta in merito al nostro parere sulla proposta di tassazione (la delegazione sarebbe dovuta essere composta dal Presidente del CdS e da un membro per ogni gruppo consiliare. Ci dispiace appurare che il gruppo UDU-RUN-LINK-VIVIUNINA “sinistra e indipendenti” non abbia partecipato, ma non è questa la sede per polemizzare). Recepito (il Rettore ndr) il nostro parere del tutto negativo ha però continuato a rimarcare che la attuale ripartizione dell’FFO quasi “impone” un aumento della tassazione ma che sulla spinta delle nostre analisi e argomentazioni ha pensato di rimodulare l’aumento tutelando le fasce intermedie e lasciando quindi un incremento solo sulle ultime cinque (dalla 15esima) fasce di reddito.”
“Pur avendo comunicato al Rettore il nostro apprezzamento per questa revisione che tende a tutelare un gran numero di studenti dall’aumento, abbiamo ribadito la nostra totale contrarietà a ogni sorta di incremento. Gli abbiamo quindi comunicato che voteremo contro anche questa seconda proposta in tutti gli organi nei quali siamo presenti e lo abbiamo invitato a una nuova riflessione in questi ultimi giorni prima delle assemblee di consiglio di amministrazione e senato accademico.
Abbiamo inoltre ribadito che ogni sua sponda a livello nazionale per rivedere questo assurdo criterio di ripartizione del Fondo ordinario sarà da noi ben accolta”
conclude Scognamiglio.
Tommaso Pellegrino, rappresentante degli Studenti all’interno del CDA: “Ritengo straordinaria la coesione trovata in consiglio degli studenti, la nostra posizione resta dunque ferma ad ogni tipo di aumento ma siamo altrettanto convinti che in prima istanza vanno tutelate, ad ogni costo, le fasce più “deboli” e qui posso garantire che io ed i miei colleghi in senato e CDA faremo sentire la nostra voce.” commenta.
“Nel prossimo Consiglio di Amministrazione ribadiremo il nostro no a questo aumento ingiusto: è inaccettabile che a pagare siano sempre gli studenti” afferma Antonio Caiazzo, rappresentante degli Studenti in CDA della Confederazione.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
Il Ciclone Circe arriva in Italia, temperature finalmente in calo
ARTICOLO SUCCESSIVO