Il Napoli torna alla vittoria, sbancato l’Olimpico “Grande Torino”
Dopo due sconfitte (con la Juventus ed il Feyenoord) ed il pareggio con la Fiorentina, il Napoli è tornato a vincere e macinare gioco. Il Torino regge soltanto cinque minuti, poi Koulibaly, Zielinski e Mertens consegnano i tre punti agli azzurri. Che tornano in testa
Un sabato al quale il Napoli e i suoi tifosi non avrebbero potuto chiedere di più.
Nel pomeriggio, alle ore 15, l’Inter era caduto in casa contro l’Udinese. Il timore che gli azzurri non riuscissero a sfruttare l’occasione c’era tutto. Alla fine, però, i ragazzi di Sarri ci sono riusciti.
La partita dei Granata è durata solo cinque minuti. Subito in gol Koulibaly con un grande colpo di testa. Il Toro accusa il colpo, ma il Napoli è decisamente in giornata.
Al 25′ raddoppia Zielinski e al 30′ Hamsik raggiunge Maradona segnando il suo 115 gol con la maglia azzurra.
Per la squadra di Mihajlovic il gol lo segna il gallo Belotti in una fase della partita nella quale il Napoli, in vantaggio di tre reti, tira in effetti un po’ i remi in barca.
Ma è già il 63′ e per giunta Reina tocca la palla di Belotti con la mano destra. Lo spagnolo, però, non riesce a trattenere ed è 1-3.
Il 3-1 potrebbe risvegliare le velleità toriniste, ma la verità è che i Granata appaiono già rassegnati: la mazzata del gol al quinto minuto è stata soprattutto psicologica.
Un blitz di Iago Falque in avanti, pochi minuti dopo il gol di Belotti, non preoccupa, e il Napoli deve solo limitarsi a gestire il vantaggio.
A fine gara il tecnico serbo del Torino ammette la superiorità del Napoli: “Quando il Napoli gioca così, non ce n’è per nessuno”.
Dal suo punto di vista, Sarri afferma di non aver mai perso il sorriso: “Avevo fiducia dei miei, nonostante lo 0-0 con la Fiorentina, i ragazzi avevano offerto un grande spettacolo”.
E alla domanda di Sky su cosa avesse detto lui ai ragazzi per motivarli: “Ho detto solo di non ascoltare voi giornalisti”. Incredibile mister.
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