Carta di identità elettronica, ora anche a Portici

Portici – è già possibile richiedere la carta di identità elettronica ad un prezzo inferiore rispetto a quello previsto.

Anche a Portici è già possibile richiedere la carta di identità elettronica (CIE), ad un prezzo leggermente inferiore rispetto a quello previsto.

Portici “muove i primi passi per diventare una smart city”, come dichiarano in un comunicato i “Democratici Popolari”, rappresentati dal consigliere Alessandro Fimiani e dall’Assessore Grazia Buccelli.

La giunta, presieduta dal sindaco Enzo Cuomo, su indirizzo dell’assessore alla Legalità, Buccelli, all’Avvocatura e all’Anagrafe, ha approvato, il 23 ottobre, la delibera n. 71 con la quale si dà il via al rilascio della nuova CIE, come disposto dal Ministero dell’Interno.

Dove richiederla

Presso l’Ufficio Anagrafe, è predisposto il rilascio della nuova tessera. La carta di identità elettronica, che ha le dimensioni di una carta di credito, dispone di un microchip che protegge i dati. Fornendo, quindi, garanzie di massima sicurezza per il cittadino, impedendone la duplicazione o la contraffazione.

Sulla carta di identità elettronica sono riportate la foto, le impronte digitali e il codice fiscale.

La CIE consente anche l’autenticazione in rete da parte del cittadino, per la fruizione dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione.

I costi

I costi per il rilascio della carta d’identità elettronica non sono quelli imposti dal Governo nella misura di euro 16.79 più diritti fissi e di segreteria pari ad euro 5.21, per un totale di 22 euro, come spiega la delibera a firma dell’Assessore Buccelli, ma sono leggermente ridotti.

A riguardo il consigliere Alessandro Fimiani ha dichiarato: “Vogliamo diventare sempre più una smart city, come più volte abbiamo sottolineato durante la campagna elettorale. Da tempo abbiamo avviato un percorso di innovazione con cui vogliamo rendere più facile ai cittadini l’accesso ai servizi”. E riguardo il rilascio della carta aggiunge: “La carta di identità garantirà massimi standard di sicurezza e, faciliterà l’utilizzo dei servizi della pubblica amministrazione. Il percorso da noi intrapreso comprende la digitalizzazione e la progressiva semplificazione burocratica. Ci consentirà di ridurre l’onere a carico dei cittadini; di snellire la gestione contabile dei tributi riscossi”.

Per poi concludere circa i costi: “Inoltre abbiamo potuto rimodulare la riduzione dell’importo di competenza del comune in modo che il costo complessivo della CIE sia di 20 euro e 25 euro (di cui 16,79 euro di spettanza allo Stato) per duplicato; anziché di 22,21 euro e 27,37 euro per duplicato”.