Ottovolante Napoli, l’Olimpico sbancato di nuovo!

“L’Ottovolante azzurro si alza nel cielo dell’Olimpico e atterra nel cuore della Capitale”. Così commenta la SSC Napoli sul proprio sito ufficiale, dopo che gli azzurri hanno superato per 1-0 la Roma

“Salite sull’Ottovolante, offre il Napoli“, ha scritto il collega Francesco Molaro in un suo articolo, pochi minuti dopo la vittoria azzurra all’Olimpico.

Paragone più che mai sensato, visto che il Napoli, quest’anno, sembra davvero una macchina da luna park.

Si trattava di una gara difficile, quella di Roma, contro una concorrente diretta per la Champions e per lo Scudetto. Per giunta, in uno stadio chiuso ai tifosi azzurri e contro una tifoseria ostile.

Nel pomeriggio, la squadra più accreditata alla vittoria finale della Serie A, la Juventus, aveva lasciato i tre punti ad un ottima Lazio, trascinata dal suo bomber Ciro Immobile.

Vincere a Roma, quindi, era doppiamente difficile: c’era la consapevolezza che, pur perdendo, il Napoli sarebbe rimasto a +2 dai bianconeri. In più, martedì c’era il difficile impegno di Champions, a Manchester contro il City.

Il Napoli, però, affronta la gara con i giallorossi senza paura e con un gioco spumeggiante, che alla fine gli vale l’ottava vittoria consecutiva in campionato.

Un vero e proprio ottovolante, visto che gli azzurri sono una macchina che diverte, una vera e propria attrazione.

La Gara

A sbloccare la gara ci pensa Lorenzo Insigne, proprio mentre lo stadio Olimpico lanciava cori contro la città di Napoli. Mertens appoggia per Insigne che in corsa vince un rimpallo, entra in area e piazza il pallone sul primo palo battendo Alisson.

Insigne, suo il gol che vale oro

Il gol arriva al 20′, a metà di un primo tempo praticamente dominato dagli azzurri.

La Roma accusa il colpo, ma il Napoli è perfetto nel possesso palla, e i giallorossi non riescono a costruire una rete di passaggi sufficiente a scardinare il gioco azzurro.

Qualche fallo di frustrazione dei calciatori della Roma è una minaccia che i nervi della squadra di Di Francesco potrebbero saltare, ma il Napoli regge e riparte.

Nel secondo tempo, Roma che vien fuori alzando un po’ il baricentro, e, in effetti, al 15′ del secondo tempo arriva il primo tiro nello specchio della squadra della Capitale.

Cinque minuti dopo, Manolas si infortuna e Mertens spreca un’occasione clamorosa per il 2-0. Nella Roma entra Fazio che incide oggettivamente di più, e infatti la Roma si rende pericolosa in almeno due occasioni: nella prima, proprio con Fazio, che costringe Reina ad una super parata; nella seconda, con Dzeko, che becca la traversa.

Nel finale, negato un rigore al Napoli nonostante un pestone dello stesso Fazio ai danni di Mertens. L’arbitro Rocchi non concede il penalty e concede 5 minuti di recupero, che gli azzurri gestiscono comunque alla grande, portandosi a casa la vittoria.

Spogliatoi

Sarri bloccato da un attacco influenzale sceglie di non parlare. Al suo posto Insigne commenta così: “Siamo contenti per questa vittoria voluta da tutto il gruppo lottando fino al 95’. Ora testa alla sfida di martedì, cercheremo di imporre il nostro calcio e fare risultato”

Dal canto suo, Di Francesco ammette la sconfitta, riconoscendo di aver rispettato troppo il Napoli. “Avrei voluto una squadra più aggressiva“, commenta il mister ex-Sassuolo, “Almeno, non abbiamo subito il Napoli come le altre“.