Roghi tossici: Acerra, contadino muore AGGIORNAMENTO

I roghi tossici uccidono ancora: Acerra, le fiamme raggiungono il terreno di un contadino, Giuseppe Antignano. Muore per le esalazioni, le ustioni e le ferite riportate

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Succede in un terreno agricolo di Acerra, tra il rione Spiniello e Candelara: Giuseppe Antignano, contadino impegnato nella lavorazione del suddetto terreno, perde la vita. Gli artefici sono i roghi tossici giunti nel suo terreno mentre stava lavorando. A darne notizia sono i colleghi de Il Meridiano.

Nella tarda mattinata di ieri, il contadino giunge al suo terreno agricolo. A porre fine alla sua vita l’incendio divampato nei pressi del cavalcavia della Strada Statale 162 Acerra–Pomigliano. Giuseppe Antignano non ha più scampo. Le fiamme hanno raggiunto la sua abitazione, impedendo all’uomo di scappare.

I vigili del fuoco, intervenuti per spegnere le fiamme, hanno trovato Antignano esanime e lo hanno soccorso. Purtroppo, l’intervento dei pompieri non è bastato. Immediato il ricovero nel reparto rianimazione della clinica “Villa dei Fiori” di Acerra.

Il contadino è deceduto in mattinata in seguito alle ustioni, alle esalazioni e alle ferite riportate. Inoltre, i problemi respiratori dovuti all’inalazione del fumo del rogo tossico erano eccessivamente gravi.

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