Divieto di attracco a Marina Piccola di Capri: troppe barche
Capri, scatta il divieto di attracco a Marina Piccola: ecco le ragioni della nuova ordinanza del sindaco dell’isola
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Una nuova ordinanza del sindaco di Capri, Gianni De Martino, sancisce il divieto di attracco a Marina Piccola. Stando alla decisione, presa con urgenza dal sindaco dell’isola partenopea, non si potrà più attraccare in quella zona dell’isola per tutto il periodo compreso dal 17 luglio al 30 settembre, in un lasso di tempo che va dalle ore 9.30 alle ore 17,00.
Si tratterà, sicuramente, di un duro colpo per i turisti, ma alla lunga potrà risultare un modo efficiente per tutelare la zona. Infatti, dietro al divieto di attracco ci sarebbe il sovraffollamento di Marina Piccola, in particolare nei dintorni dello scoglio delle Sirene. Tante imbarcazioni attraccate, troppe.
“Non si poteva aspettare oltre – spiega il sindaco di Capri Gianni De Martino – di fronte ad una situazione che stava compromettendo la fruizione ed il godimento di uno dei posti più belli della nostra isola”. Detto, fatto. Per salvaguardare una delle zone più belle dell’isola partenopea, l’ordinanza vieterà l’attracco a tutte le imbarcazioni, fatta eccezione per poche, tra cui quelle dei residenti e degli stabilimenti balneari del luogo.
“Le testimonianze dirette nonché le immagini ed i dati di cui siamo entrati in possesso ci hanno obbligato ad assumere un provvedimento di urgenza nelle more dell’attuazione di quel Piano Comunale di Utilizzo delle Aree Demaniali (PUAD) in corso di predisposizione.- continua il sindaco- “Un’ulteriore spinta all’ adozione del provvedimento ci è stata data dalla recentissima circolare del Ministero dei Trasporti che, consapevole del problema creato dal fortissimo incremento soprattutto del diporto da noleggio, ha già dato indicazioni ai Direttori Marittimi e, di conseguenza, ai responsabili dei Circondari Marittimi per l’adozione di specifici provvedimenti di regolamentazione dell’attività. Non consentiremo, comunque, che Marina Piccola e soprattutto lo Scoglio delle Sirene, diventi un porto alternativo alla struttura portuale di Marina Grande. Un particolare ringraziamento alle Forze dell’Ordine che sicuramente collaboreranno, in coordinamento tra loro, per il rispetto e la tutela di Capri”.
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Fonte dichiarazioni CapriNews
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