S.S.C Napoli, fatturato annuale da record
Cifre incredibili quelle che riguarderebbero il fatturato maturato dalla S.S.C Napoli nella stagione calcistica 2016/17
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I progetti, quelli importanti, per potersi realizzare non hanno solo bisogno di idee, motivazioni, sogni e speranze, ma anche di incassi. Si parla sempre più spesso di un calcio malato per via del dio denaro che ormai condiziona le posizioni di società e calciatori, ma è proprio attraverso la moneta tintinnante che ogni anno il calcio ci sorprende nel bene e nel male. Qui vi presentiamo la situazione del Napoli.
FAIR PLAY FINANZIARIO – Il Presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, questo lo sa bene e non è un mistero che la sua gestione della società sia sempre improntata al’ettenzione sulbilancio economico.
Come ben ricorderete “attenzione al Fair Play Finanziario” è sempre stato il suo slogan, o almeno da quando la regola dei bilanci e dei conti in ordine si è fatto più severa. La ragione è dalla parte del Presidente per il momento, basti pensare alle tante squadre che potrebbero avere una o più sessioni di mercato bloccate per non aver estinto i debiti contratti dalle società calcistiche: Real Madrid, Atletico Madrid, Roma, Manchester City e Milan sono solo alcune delle squadre a rischio.
RECORD DI FATTURATO – Con questa politica il Napoli è riuscito sempre a far quadrare i conti tra cessioni, acquisti e gestione dei bilanci societari. Quest’anno addirittura si parla di un vero e porprio recordo di fatturato legato a vari fattori.
Il primo fattore determinante è legato alla Champion’s League: nel corso dell’edizione 2016/17 il Napoli ha affrontato prima 3 squadre nella fase a gironi come il Besiktas, la Dinamo Kiev e il Benfica, poi il Real Madrid negli ottavi di finale. I ricavi delle gare (8.166.630 € gli incassi per le 4 gare al San Paolo di cui 4.484.303 € solo per la partita con il Real Madrid e 1.813.740 € per quella con il Benfica) hanno inciso propotentemente sul fatturato finale.
Un fattore che ha inciso ulteriormente è stato il trasferimento di Gonzalo Higuain alla Juventus per 90 milioni di euro, tranche che si è conclusa solo quest’anno con il pagamento finale da parte della Juventus della clausola rescissoria imposta nel contratto del Pipita per volere del Presidente De Laurentiis.
Ricavi che dal lontano 6 settembre 2004 sono cresciuti di anno in anno sempre di più.
Il Napoli si avvia dunque a chiudere l’esercizio 2016-2017 con un fatturato che, comprese le plusvalenze da calciomercato, dovrebbe superare i 300 milioni di euro. In forte crescita rispetto ai 155,35 milioni del 2015-2016 e ai 143,39 del 2014/15.
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