Da Totò a Ciro Esposito: le nuove strade di Napoli avranno il loro nome
La nuova Commissione Toponomastica del Comune di Napoli ha espresso le prime decisioni su alcuni importanti toponimi cittadini
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Novità al Comune di Napoli con l’insediamento della nuova Commissione Toponomastica presieduta dal sindaco Luigi de Magistris.
Inedite e soprattutto significative le prime decisioni della Commissione che, nella sua prima seduta, si è espressa favorevolmente su alcuni importanti nuovi toponimi cittadini.
Il Parco di Scampia sarà intitolato a Ciro Esposito il giovane tifoso napoletano morto in seguito alle ferite riportate a Roma il 3 maggio 2014 prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. La richiesta era stata formulata dall’Associazione “Ciro Vive”.
Numerose poi le nuove intitolazioni di strade cittadine. In particolare, su proposta della terza Municipalità sarà intitolata una piazza (precisamente lo slargo compreso tra Via Sanità e Discesa Sanità) del Rione Sanità al grande Totò, mentre su proposta del Gruppo consiliare dei Verdi sarà intitolata una strada a Mario Merola.
E’ stata poi accolta la richiesta dell’Associazione Pro Loco Soul Express Marianella, corredata di oltre mille firme di cittadini del quartiere, per sostituire il toponimo di Via Federico Celentano in Via del Borgo Alfonsiano, in memoria di Sant’Alfonso Maria dei Liguori.
Il largo attualmente senza denominazione tra Salita Arenella e via De Dominiciis sarà intitolato a Domenico Scarlatti mentre su proposta del Gruppo consiliare “Prima Napoli” sarà intitolato a Palma Scamardella, vittima innocente della criminalità nel 1994, lo slargo antistante il parcheggio di interscambio di Pianura.
Inoltre, sarà intitolata una strada al professore universitario di papirologia, Marcello Gigante e a Nina Moscati, su proposta della Curia di Napoli, verrà intitolata la strada attualmente indicata come Vico Primo Quercia. Un’area di circolazione o una biblioteca sarà, invece, dedicata a Fausto Nicolini, collaboratore di Benedetto Croce.
E’ stata anche approvata l’apposizione di una serie di targhe commemorative: la prima in memoria di Annamaria Ortese nel palazzo dove scrisse “Il Porto dei Toledo” uno dei suoi capolavori; la seconda in Piazzetta Cesarea in ricordo delle tre vittime dell’incidente del filobus nel 1961; la terza in memoria di Salvatore di Giacomo sulla facciata dello stabile in Via Santa Lucia, dove visse fino alla morte.
Il prossimo 1 maggio si terrà poi l’intitolazione molto attesa di “Via Martiri di Pietrarsa” e nelle settimane successive saranno intitolate tre rotatorie nei pressi dello Stadio Collana a Sergio Bruni, Renato Carosone e Roberto Murolo. Le tre nuove intitolazioni si andranno ad aggiungere alle tre vie a loro intitolate nei mesi scorsi a Fuorigrotta.
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