Catturato latitante in Messico, dovrà scontare una lunga pena

Super latitante è stato catturato in Messico e trasferito in Italia. Dovrà scontare una lunghissima pena pari a 22 anni, per traffico di droga

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Era latitante dal 1998 Giulio Perrone di 65 anni, originario di Gragnano. È stato stanato e catturato Messico dove gestiva ancora un ingente traffico di droga in accordo con i narcos messicani. Trasportato in Italia, è stato arrestato ieri sera all’Aeroporto di Fiumicino. Dovrà scontare una lunga pena pari a 22 anni di reclusione per traffico di droga, pena a cui era già stato condannato dalla procura di Napoli prima che fuggisse e che iniziasse la sua latitanza, durata quasi 20 anni.

Perrone si era creato, durante il suo lungo periodo di latitanza in Messico, una seconda vita con un secondo nome e con una seconda famiglia, ma aveva mantenuto la cattivissima abitudine, se così possiamo chiamarla licenziosamente, di non smettere i suoi affare con il traffico di droga.

Perrone è stato fermato dagli agenti messicani in collaborazione con la Polizia di Stato italiano, presso la sua abitazione in Messico. Trasferito ieri sera in Italia, è stato spostato in un carcere di massima sicurezza dove dovrà scontare la sua pena.

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