Blitz a Quarto: in arresto il boss di Pianura
Quattro esponenti del clan Mele di Pianura sono finiti in manette a seguito di un blitz delle forze dell’ordine a Quarto, dove è stato reperito un arsenale da guerra
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Blitz a Quarto il 15 febbraio, la notizia è trapelata solo poche ora fa. Era la sera del 15 febbraio e la città era deserta per via dell’incontro di Champion’s League tra Real Madrid e Napoli. In quella stessa sera un blitz dei carabinieri della tenenza di Quarto e del Nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli hanno tratto in arresto quattro pregiudicati di Pianura, tutti ritenuti vicini al clan Mele.
Tra gli arrestati vi è anche Salvatore Romano, detto “muollo muollo”, 37 anni, capo clan, che nel dicembre scorso scampò miracolosamente ad un agguato nei suoi confronti.
L’operazione dei carabinieri è il frutto delle indagini partite qualche giorno prima, a seguito di due rapine avvenute nella zona di Quarto, nei giorni precedenti. Oggetto del furto erano due auto, di non molto valore: una Fiat Panda 500 e una Citroen Saxo.
I carabinieri si mettono dunque sulle tracce dei criminali e giungono in una zona al confine tra Quarto e Pianura. Qui sopraggiunge una Fiat Punto con a bordo quattro persone, che alla vista delle forze dell’ordine tentano la fuga. Inutilmente, perché vengono però fermati poco dopo.
Durante le perquisizione i carabinieri rinvengono un mazzo di chiavi. Una delle chiavi apre un cancello che accede ad un terreno, dove vengono ritrovate la auto rubate e vengono scovate numerose armi, tra cui un fucile Kalashnikov, un semiautomatico a canne mozze, uno a canne sovrapposte e una pistola semiautomatica con matricola abrasa calibro 7,65.
Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo del pm nei confronti dei quattro uomini del clan Mele. Sono ancora in corso indagini da parte delle autorità.
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