Agerola, il pizzaiolo arrestato era una “persona perbene”

Un triangolo amoroso sfocia in una tragedia nel comune di Agerola; un uomo è stato arrestato per aver assassinato il suo rivale in amore

[ads1] Sono arrivati aggiornamenti su quella può essere considerata una tragedia Shakesperiana adattata ai nostri tempi. Nel piccolo comune di Agerola, in provincia di Napoli, un uomo è stato accusato di omicidio doloso nei confronti del suo rivale in amore. Le indagini sono attualmente in corso, ma l’uomo è per la Polizia il sospettato più plausibile, dati i precedenti litigi con la vittima (secondo il Corriere del Mezzogiorno, quest’ultimo era l’amante della moglie dell’assassino).

Tutti coloro che sono stati intervistati, però, sono sotto shock: il presunto assassino lavorava in una pizzeria della zona ed era noto a molti degli abitanti del comune, che l’hanno descritto come un assiduo lavoratore e una persona assolutamente alla mano.

Nulla destava il sospetto, dunque, di un’azione così efferata: A.A., queste le iniziali del nome dell’uomo, probabilmente colto da un raptus improvviso, avrebbe investito il suo rivale, che passava in quel momento per la strada.
L’azione, però, era totalmente inaspettata per i suoi colleghi e concittadini, che si dichiarano veramente stupiti dall’evento. L’uomo era, secondo loro, una persona per bene, molto tranquilla. Sebbene i litigi fossero noti a tutti, quindi, nessuno avrebbe mai sospettato una cosa del genere.

Per ora, l’indagato non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione sull’accaduto. Si attendono ulteriori informazioni.

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