L’Ospedale San Gennaro non si chiude: 300 napoletani in piazza
Corteo nel Rione Sanità di Napoli: i cittadini sono scesi in piazza per dire NO alla chiusura dell’Ospedale San Gennaro
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Il Rione Sanità scende in piazza contro la chiusura dell’Ospedale San Gennaro.
Oltre 300 cittadini in queste ore stanno affollando le strade del quartiere Sanità, scrivendo un altro episodio di una storia senza fine, quella di Napoli e di un’emergenza sanitaria cui non si riesce a far fronte.
Contro la chiusura del nosocomio della Sanità i cittadini hanno sfilato, in un corteo, per le vie cittadine. Ora stanno dirigendosi pian piano verso il centro. Si temono disagi, soprattutto per la viabilità.
La protesta è diretta in particolar modo contro le autorità politiche, e il Presidente della Regione in particolare, che hanno deciso lo smantellamento dell’Ospedale San Gennaro, da sempre un punto di riferimento insostituibile per molti cittadini, unica struttura ospedaliera del quartiere Sanità.
Lunedì scorso un gruppo di manifestanti aveva occupato l’ospedale, trascorrendovi la notte. I camion e gli operai arrivati per smantellare i reparti e trasferire le attrezzature in altre strutture sono stati respinti dai residenti.
Le proteste odierne dimostrano come, nonostante le rassicurazioni del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, gli animi non si siano affatto calmati. Eppure De Luca aveva assicurato che il San Gennaro non chiude: “L’ospedale avrà attività di primo soccorso, ci sarà la tac, la radiologia e la riabilitazione. Tutto quello che facciamo ha come obiettivo salvaguardare la salute dei cittadini”.
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