Truffe carosello: Tra gli indagati un carabiniere ed un finanziere…

Scoperta Truffa Carosello nel napoletano, tra gli indagati un carabiniere ed un finanziere entrambi napoletani…

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Il nucleo di Polizia tributaria della guardia di finanza di Napoli, ha scoperto, in seguito ad alcune indagini, una serie di truffe carosello commesse tra il 2004 ed il 2010.

Le indagini, eseguite dal nucleo di polizia tributaria in seguito ad un’ordinanza del Gip del tribunale di Napoli Nord, hanno portato alla scoperta di una serie di reati di natura fiscale a carico di dieci persone.

Tra i colpevoli di queste maxi truffe carosello spiccherebbero un carabiniere, attualmente in servizio, e suo fratello, un finanziere in congedo, entrambi napoletani.

Le truffe carosello, realizzate dagli indagati, consistevano nel commercio di prodotti informatici ed elettronici e conseguente emissione di fatture per operazioni inesistenti.

Alla base di questo sistema di truffe carosello erano delle società fittizie amministrate dalle mogli dei due fratelli.

Le due società acquistavano in regime di esenzione da Iva e venivano messe in liquidazione poco dopo.

I beni intanto venivano venduti sotto costo o, in modo simulato, ad altre società  prima di arrivare al reale destinatario.

Le indagini, effettuate dalla procura di Napoli Nord, hanno fatto emergere un debito degli indagati pari a 8 milioni di euro.

Le forze dell’ordine hanno poi effettuato sequestri di beni immobili e mobili a carico degli indagati pari a tale somma, tra cui anche quattro appartamenti intestati ai figli minori.

Tra i reati contestati l’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e il riciclaggio.

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