23 Settembre 2016

Napoli, blitz in ristorante a Mezzocannone

WIKIPEDIA

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A Mezzocannone, in pieno centro storico di Napoli, la Polizia è intervenuta in alcuni ristoranti ponendo sigilli a diverse cucine

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NAPOLI, VIA MEZZOCANNONE –  Siamo a Napoli, precisamente al centro storico. Il cuore della città.

Da poche ore c’è stato un vero e proprio blitz che ha visto impegnati gli uomini del comando della Polizia Municipale in un intervento, a Via Mezzocannone, richiesto con varie segnalazioni, dei residenti e dei passanti.

L’operazione ha riguardato da vicino molti dei commercianti che costeggiano la via dell’Università.  Durante i controlli sono stati denunciate ben 7 persone “che avevano conferito i propri scarti di lavorazione senza rispettare le prescrizioni della raccolta porta a porta”, come dichiarano gli agenti delle Forze dell’Ordine.

IL FATTO – Le copiose lamentele e le innumerevole segnalazioni, soprattutto dei residenti, hanno portato i poliziotti napolidi Napoli, ad agire e a farlo anche il più velocemente possibile. I poliziotti, hanno ispezionato i vari pubblici esercizi considerati trasgressori e hanno applicato anche i sigilli a diverse cucine, tra cui una che “Oltre a gestire  in maniera irregolare i rifiuti speciali, esercitava l’attività senza nessuna autorizzazione e con la licenza sanitaria scaduta e intestata ad un soggetto diverso dell’attuale gestore attualmente irreperibile“. Questo è quanto emerge dal rapporto della squadra della Polizia Municipale.

E non è finita qui. Infatti, secondo le ricostruzioni: “E’ stata accertata anche la mancanza di qualsiasi norma di sicurezza e tenuta degli impianti elettrici, rilevando la presenza (pericolosa) di fili scoperti e prese volanti tanto sui piani di lavoro della cucina che nella sala di somministrazione degli alimenti, la cella frigorifero conteneva carni putrefatte”.

Il ristorante è stato posto sotto sequestro.

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