3 Dicembre 2025

Cristina Alongi schiacciata da un albero: dopo 12 anni il risarcimento

Risarcimento da oltre 200mila euro per il fratello, arrivato dopo 12 anni

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cristina alongi schiacciata da un albero

CRISTINA ALONGI SCHIACCIATA DA UN ALBERO-La vicenda di Cristina Alongi è una delle più dolorose e simboliche tra quelle legate alla mancata manutenzione del verde pubblico a Napoli. Cristina, una donna di 44 anni, perse la vita nel 2013 mentre stava guidando lungo via Aniello Falcone. Un pino secolare, radicato nei giardinetti pubblici che costeggiano la strada, si sradicò improvvisamente abbattendosi sulla sua auto. Le successive indagini dimostrarono che quell’albero mostrava da tempo segni evidenti di instabilità e che più di una persona, tra residenti e commercianti, aveva segnalato la situazione alle autorità. Nonostante ciò, nessun intervento fu effettuato.

Nel corso degli anni, la famiglia della vittima ha avviato diverse azioni legali, sia penali sia civili, che hanno portato a stabilire la responsabilità del Comune di Napoli e del Ministero dell’Interno per omissioni e mancati controlli. Già in precedenza, marito e figlia di Cristina avevano ottenuto un risarcimento significativo.

Ora, una nuova sentenza riconosce un ulteriore indennizzo al fratello, Elio Alongi, che agisce anche come erede del padre, deceduto nel 2015. Il giudice ha infatti riconosciuto che la morte di Cristina non ha sconvolto solo la vita dei suoi familiari più stretti. Effetti profondi si sono riversati anche sul padre, che dopo la tragedia cadde in una depressione così grave da abbandonare cure e abitudini quotidiane.

Questo nuovo risarcimento, pari a circa 215 mila euro più interessi e spese legali, conferma un quadro di responsabilità precise. La caduta dell’albero non fu un evento imprevedibile, ma la conseguenza di segnalazioni ignorate e controlli mancati.

FONTE: Fanpage

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