Juve Stabia sotto amministrazione giudiziaria: sospette infiltrazioni camorristiche
Ordine antimafia per la Juve Stabia: il club di serie B commissariato per rischio infiltrazioni criminali
dal profilo Facebook ufficiale della squadra

CASTELLAMMARE DI STABIA – Indagini in corso sulla Juve Stabia. La società calcistica Juve Stabia è finita sotto amministrazione giudiziaria. La misura è stata disposta a seguito di indagini che hanno fatto emergere il sospetto di infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione del club.
Il provvedimento, di natura cautelare e preventiva, è stato firmato in applicazione dell’articolo 34 del Codice Antimafia. Questa normativa consente allo Stato di intervenire nella gestione delle attività societarie laddove vi sia un concreto rischio che l’impresa sia utilizzata come “bene strumentale” o veicolo per gli interessi della malavita.
Juve Stabia posta sotto amministrazione giudiziaria: si indaga
Secondo l’accusa formulata dagli inquirenti, la squadra campana costituirebbe un “bene strumentale del clan D’Alessandro”, storicamente riconosciuto come una delle cosche camorristiche più radicate nel territorio di Castellammare di Stabia e nelle aree limitrofe.
I dettagli completi dell’operazione e le specifiche delle indagini saranno illustrati nel corso della mattinata. Si terrà infatti una conferenza stampa congiunta presso gli uffici della Procura. Saranno presenti il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, il procuratore nazionale, Giovanni Melillo, e il pubblico ministero Antonello Ardituro.
LEGGI ANCHE: Sinner Coppa Davis: escluso dalla prima lista di Volandri
Potrebbe interessarti anche: https://napoli.zon.it/bonus-patente-2025-requisiti-e-informazioni/
Seguici anche su Facebook e resta aggiornato con Napoli ZON ovunque ti trovi: clicca qui. Metti mi piace alla nostra pagina ufficiale social. Leggi tutte le notizie!
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO