Pomigliano, esplosione in un’officina: morto un uomo

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Pomigliano d’Arco: è morto un giovane operaio di 31 anni di origini moldave.

L’uomo, Vasile Bujac, ha perso la vita all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era ricoverato in condizioni disperate in seguito alle gravissime ferite riportate nell’esplosione avvenuta sabato 4 ottobre. L’episodio fatale è avvenuto all’interno di un’officina di autodemolizioni in via San Giusto.

Nonostante gli sforzi del personale medico, le condizioni dell’operaio erano apparse irrimediabilmente critiche fin dal suo arrivo in nosocomio, dove era giunto in codice rosso.

Esplosione a Pomigliano: la dinamica della tragedia

L’esplosione, che ha avuto luogo in un impianto specializzato in autodemolizioni al confine con Tavernanova di Casalnuovo, avrebbe avuto origine, stando alle prime ipotesi, dalla deflagrazione di una bombola di GPL di un veicolo che si trovava in fase di smantellamento.

I Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna e della Stazione di Pomigliano d’Arco hanno avviato le indagini. Nell’incidente sono rimasti coinvolti e feriti anche altri due operai, un 29enne e un 39enne. Fortunatamente, le loro condizioni non destano preoccupazioni e non sono in pericolo di vita.

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Fonte: Ansa

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