Operazione Antimafia a Casalnuovo: sgominata la Piazza di spaccio

Operazione antimafia a Casalnuovo – Duro colpo inferto alla criminalità organizzata nell’area napoletana. I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone gravemente indiziate di associazione finalizzata al traffico e spaccio di droga. Secondo l’accusa, il sodalizio era direttamente legato e funzionale all’attività del clan Tammaro Casalnuovo, che esercitava un controllo capillare sul territorio. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, mira a smantellare le ramificazioni del clan sul mercato degli stupefacenti.

Operazione antimafia a Casalnuovo, la forza intimidatrice per il controllo del mercato

L’attività investigativa, svolta dal Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e dalla Compagnia di Nola, ha permesso di ricostruire la rete criminale che gestiva e controllava le piazze di spaccio non solo a Casalnuovo, ma anche nelle zone limitrofe.

Secondo quanto emerso, gli indagati avrebbero sfruttato la forza intimidatrice propria del clan Tammaro per assicurarsi il monopolio e l’efficienza della distribuzione della droga. L’obiettivo principale del traffico di stupefacenti era duplice: garantire ingenti profitti illeciti e, al contempo, rafforzare l’ascesa criminale e il controllo del clan sul territorio.

Sottotitolo (H2): Le Indagini della DDA: Intercettazioni e Riscontri

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA, che ha condotto un’articolata inchiesta. Le indagini sono state particolarmente complesse e hanno combinato metodi tradizionali e tecnologia. Nello specifico, si è fatto ricorso a:

• Intercettazioni telefoniche e ambientali.
• Pedinamenti e osservazioni sul campo.
• Riscontri diretti per confermare l’approvvigionamento e il meccanismo di distribuzione dello stupefacente.

Questi elementi hanno permesso di delineare con precisione la struttura dell’associazione criminale e i suoi legami con la criminalità organizzata locale.

Conclusione

I cinque soggetti arrestati sono ora in custodia cautelare in carcere, in attesa di rispondere delle accuse di associazione finalizzata al traffico di droga. L’operazione rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro i traffici illeciti che finanziano e sostengono le attività del clan Tammaro Casalnuovo.

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