Ritrovate gemelle rapite dopo 45 anni: la fine di un incubo

RITROVATE GEMELLE RUBATE-Nel 1979, sotto la dittatura cilena di Augusto Pinochet, due gemelle, Adelia e Maria Beatrice, furono sottratte illegalmente alla madre. María Verónica Soto, perse le sue bimbe quando avevano circa otto mesi. Le autorità locali, con la motivazione di “valutazioni sanitarie”, asserirono che le bambine non sarebbero mai più tornate alla madre. Furono poi adottate da una coppia italiana, in Sardegna.

Per decenni la madre non smise di cercarle, appoggiandosi all’organizzazione “Figli e Madri del Silenzio”. La svolta è arrivata recentemente grazie al figlio maggiore di Adelia, che utilizzando una piattaforma online e un test del DNA è riuscito ad individuare il legame con la mamma biologica.

Ritrovate gemelle rubate: l’incontro con la madre

Dopo quasi 46 anni, María Soto ha infine riabbracciato Adelia e Maria Beatrice all’aeroporto Carriel Sur, nella regione del Biobío, in Cile. Le gemelle, oggi di 46 anni, vivevano in Italia ma hanno viaggiato in Cile per incontrare la loro mamma.

La vicenda è una delle molte storie di sottrazione illegale di minori avvenute durante il regime di Pinochet. Tra il 1973 e il 1990, si stima che oltre 20.000 famiglie abbiano perso bambini in circostanze simili.

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