Accoltellato minorenne sul lungomare: aggredito con il padre per aver difeso amica

Accoltellato minorenne sul lungomare – Paura e violenza nella notte sul lungomare di Napoli, dove un minorenne è stato accoltellato e suo padre picchiato da un branco di circa venti giovani. L’aggressione è avvenuta in via Caracciolo, all’esterno di uno chalet, dopo che padre e figlio sono intervenuti per difendere un’amica.

L’episodio ha scatenato l’allarme, spingendo il Prefetto Michele di Bari a convocare una riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza per rafforzare i controlli nelle zone della movida.

Accoltellato minorenne sul lungomare, cosa è successo

Erano circa le 3:50 del mattino quando la polizia è stata allertata in piazza Sannazaro. A chiedere aiuto è stato un uomo che aveva in auto una persona ferita. I soccorritori hanno immediatamente trasportato un uomo, residente nel Rione Traiano, all’ospedale San Paolo. La vittima presentava una ferita da taglio al polpaccio. Accanto a lui, il padre, anche lui aggredito.

Le indagini hanno rivelato che padre e figlio si erano fermati per aiutare un’amica. La ragazza, alla guida della sua auto, era stata costretta a fuggire dopo essere stata aggredita da un gruppo di ragazzi.

Il motivo dell’aggressione

L’aggressione al gruppo di amici sarebbe scattata per futili motivi legati a una discussione su un parcheggio. L’amica aveva avuto un diverbio con il branco per alcune auto in sosta vietata, venendo aggredita da circa venti persone, tra i 16 e i 25 anni, tra cui anche una donna.

Una volta fuggita, la ragazza ha incontrato il suo amico e il padre che le hanno offerto aiuto. È stato in quel momento che la situazione è degenerata, culminando nell’accoltellamento del minorenne al polpaccio e nel ferimento del padre.

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