Terremoto centro-Italia: bandiere a mezz’asta sui palazzi comunali

Dopo il terremoto nel centro-Italia, Napoli si unisce al cordoglio per le vittime: bandiere a mezz’asta e beni di prima necessità a chi ne ha bisogno

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Sono passate meno di 48 ore dal tragico terremoto che ha violentemente colpito l’Italia centrale, causando almeno 247 vittime accertate, mentre si continua a scavare tra le macerie. Amatrice, Arquata del Tronto e Accumoli le città maggiormente colpite.

L’Italia intera si stringe in queste ore attorno alle vittime e alle loro famiglie, a chi ha perso tutto e ora deve ricominciare da zero. Anche da Napoli è giunta solidarietà alle popolazioni colpite. Il Sindaco, Luigi de Magistris, ha assicurato alle comunità devastate dal sisma che la città di Napoli sarà loro vicina, con le parole e con i fatti.
Il Comune di Napoli è infatti a lavoro per prestare gli aiuti necessari: “Il sistema della Protezione civile del Comune è già in allerta operativa per mettersi a disposizione di eventuali richieste di uomini e mezzi che dovessero giungere dalle zone colpite dal terremoto”, ha dichiarato il vice Sindaco Raffaele Del Giudice.
Oggi, ha disposto de Magistris, le bandiere sui palazzi pubblici del Comune saranno poste a mezz’asta in segno di cordoglio per le vittime di questo disastroso terremoto.

Anche Vincenzo De Luca ha assicurato a poche ore dal sisma la massima disponibilità dell’intera Regione Campania a prestare i soccorsi necessari: “Piena solidarietà e collaborazione ai sindaci”, scrive su Twitter il presidente della Regione Campania.

Importanti aiuti sono giunti anche dalla stessa popolazione napoletana, che è accorsa nei vari punti di raccolta organizzati in città per provvedere i beni di prima necessità ai terremotati. Piccoli gesti di solidarietà che oggi uniscono l’Italia intera.

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