Ospedale San Gennaro dei Poveri, la denuncia: pasti e vino in reparto

NAPOLI – Una segnalazione scuote l’ex ospedale San Gennaro dei Poveri. Secondo quanto riportato dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, all’interno del reparto SUAP di lunga degenza sarebbe stata allestita una vera e propria cucina improvvisata, con tavolate imbandite ogni giorno e perfino bottiglie di vino servite durante i pasti.
Ospedale San Gennaro dei Poveri: la segnalazione
A denunciare la situazione è stato un operaio addetto alle pulizie, che ha documentato la vicenda con una fotografia inviata più volte all’associazione. Nello scatto si vede una tavola apparecchiata con lenzuola di degenza usate come tovaglie e bottiglie di vino di produzione paesana.
Il lavoratore racconta che, nella stanza relax del reparto, il personale consumerebbe regolarmente pasti cucinati sul posto, accompagnati da alcolici:
“Non si tratta di episodi occasionali: lì si cucina tutti i giorni e si beve alcol. Ricordo che si tratta di un reparto con pazienti intubati”.
Secondo la segnalazione, inoltre, sarebbe proprio il personale delle pulizie a dover sparecchiare e rimettere in ordine la cucina improvvisata dopo ogni pasto.
L’appello all’ASL Napoli 1
La denuncia, rilanciata da Nessuno Tocchi Ippocrate attraverso i propri canali social, è stata indirizzata alle autorità competenti e all’ASL Napoli 1 Centro, invitata a verificare la veridicità dei fatti.
L’associazione sottolinea la gravità della situazione, soprattutto perché si tratterebbe di un reparto dedicato a pazienti fragili e in alcuni casi intubati, per i quali è fondamentale mantenere condizioni di igiene e sicurezza sanitaria.
Il caso e le reazioni
La vicenda ha già suscitato numerose reazioni e commenti online, alimentando un dibattito sulla gestione interna delle strutture ospedaliere e sulle responsabilità del personale.
In attesa di chiarimenti ufficiali, resta alta l’attenzione sull’ex San Gennaro dei Poveri, struttura storica di Napoli oggi riconvertita a centro sanitario, al centro di una denuncia che, se confermata, solleverebbe seri interrogativi sulla gestione e sul rispetto delle regole igienico-sanitarie.
Leggi anche: Rapina in Piazza del Carmine: arrestato un 16enne dalla Polizia
ARTICOLO PRECEDENTE
Infortunio Lukaku: lungo stop, si valuta intervento chirurgico
ARTICOLO SUCCESSIVO