Discarica abusiva più grande d’Europa

Discarica sommersa a Caserta. Dalle pagine Twitter e Facebook Sandro Ruotolo, noto giornalista sotto scorta per minacce camorristiche svela che: “Il famoso rapporto Ecomafia‬ del 2004 ipotizzava 10 milioni di tonnellate di rifiuti tossici nella terra dei fuochi. Sono almeno 30 milioni”

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Caserta. E’ la discarica sotterranea più grande d’Europa. Ci troviamo a Calvi Risorta area nord. “…con un’estensione di circa 25 ettari e un volume di 2 milioni di metri cubi di rifiuti”. Ad annunciarlo è stato il comandante regionale del Corpo Forestale Sergio Costa che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nell’area dove da venerdì sono in corso gli scavi effettuati dai mezzi del Genio Militare e coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Terre sequestrate a dieci persone, che sono già indagate.

Botta e risposta tra don Maurizio Patriciello e il consulente della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Andrea Buondonno, docente di Pedologia della Sun.
Se per il parroco di Caivano: «Questa è una bomba ecologica, uno scempio, per questo la gente continua a morire di tumore, e non sono nella zona nota come Terra dei fuochi, ma anche qui, nell’Alto-Casertano, dove non ci aspettavamo di trovare una situazione del genere».
Nonostante l’immensa macchia di terreno, adibito a discarica «Ci vogliono i numeri», replica il consulente dei pm, presente a Calvi per raccogliere campioni.
Claudia Salvestrini, direttore operativo del Consorzio Polieco (Consorzio per il riciclaggio dei rifiuti di beni a base di polietilene, ndr) dalla discarica spiega ai giornalisti: «Qui a Calvi Risorta il disastro è stato provocato non dalla camorra, ma da imprenditori esperti nell’interrare rifiuti, visto che hanno coperto i vari strati di rifiuti con strati di terra in modo da evitare emissioni gassose che sarebbero state visibili. Gli interramenti, iniziati circa 30 anni fa, sono andati fino almeno al 2002-2003».

La Campania dunque, ancora una volta si scopre martoriata dalla criminalità organizzata

Ma ecco le immagini recuperate stamane sul posto:

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