Buddusò: soccorritore del 118 sparato e ucciso nella notte
Buddusò, un soccorritore del 118 è stato ucciso nella sede dell’associazione Intervol. Aggressore in fuga, indagini in corso dei carabinieri di Ozieri
Ticonsiglio

Buddusò, piccolo comune nel nord Sardegna, è al centro dell’attenzione dopo un tragico episodio avvenuto stanotte. Un soccorritore del 118 è stato assassinato all’interno della sede dell’associazione Intervol.
La vittima, un uomo di 51 anni da poco in servizio, non è sopravvissuta ai colpi. Ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.
Sparatoria a Buddusò: cosa sappiamo dell’accaduto
Tragica notte a Buddusò (Sassari). Un volontario del 118, in servizio da appena un mese, è stato ucciso da un uomo entrato nella sede dell’associazione Intervol. Sul posto carabinieri e sanitari, ma a nulla sono serviti tutti i tentativi di salvataggio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore si è recato alla sede del 118 a Buddusò e ha chiesto specificamente della vittima. Una volta individuato il 51enne, l’assassino ha aperto il fuoco da distanza ravvicinata. La vittima dell’omicidio si chiamava Marco Pusceddu, aveva 51 anni ed era residente a Cagliari.
Killer attualmente ricercato
Le ferite da arma da fuoco sono state mortali e non c’è stato nulla da fare per il povero Pusceddu. Purtroppo, il responsabile è riuscito a fuggire immediatamente a piedi. I carabinieri della Compagnia di Ozieri sono intervenuti prontamente, avviando le indagini e raccogliendo testimonianze e immagini di sorveglianza.
Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica e individuare chi sia il killer in fuga da Buddusò. Si indaga nelle relazioni della vittima. Da i primi elementi raccolti pare che chi ha sparato conoscesse la vittima.
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