Stefano Argentino suicidio: il 22enne si toglie la vita
Il detenuto si è allontanato dai suoi compagni prima di compiere il gesto estremo
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STEFANO ARGENTINO SUICIDIO-Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella, oggi 6 agosto, nel carcere di Messina, si è tolto la vita. Gli agenti della penitenziaria hanno trovato il suo corpo senza vita, questo pomeriggio intorno alle ore 17. Prima di compiere il gesto estremo, sembrerebbe che il ragazzo abbia preso le distanze dagli altri detenuti, probabilmente per evitare che qualcuno interferisse con il suo proposito. Inutili i tentativi di soccorrerlo, il personale medico che l’ha assistito prontamente si è limitato a constatarne il decesso.
Era il 31 marzo scorso, quando Argentino mise fine alla vita della giovane collega universitaria, Sara Campanella, dalla quale era ossessionato, con cinque coltellate. Il gesto atroce e folle è in parte documentato in un audio, che la stessa vittima, spaventata registrò prima di essere uccisa,
Stefano Argentino suicidio: il tentativo precedente
Già un mese dopo essere stato preso dai carabinieri, Argentino aveva manifestato l’intenzione di porre fine alla sua vita. Parlando con diversi psicologi e medici e sottoponendosi ai colloqui del caso, le autorità avevano deciso di reinserirlo nella vita comune dell’istituto penitenziario. Ora la Procura di Messina, guidata da Antonio D’Amato, ha aperto un’inchiesta per far luce sulle circostanze del suicidio.
FONTE: CITY OPEN
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