21 Luglio 2025

Crollo Vela Celeste Scampia: nuovi sviluppi a un anno dalla tragedia

Fonte: Wikimedia Commons

Crollo Vela Celeste Scampia

Era la sera del 22 luglio 2024 quando, poco dopo le 22:30, ci fu il crollo della Vela Celeste di Scampia a Napoli.

Il ballatoio di uno stabile nella Vela crollò all’improvviso, provocando la morte di tre persone e il ferimento di undici, tra cui sette bambini.

A distanza di un anno, la Procura di Napoli ha comunicato nuovi sviluppi nell’inchiesta: alcune posizioni sono state archiviate, mentre nuovi nomi sono entrati nel registro degli indagati.

Sei i dipendenti comunali indagati: si attendono i rinvii a giudizio

Dopo aver notificato gli avvisi di conclusione delle indagini a nove persone, tutti dipendenti del Comune di Napoli, gli inquirenti – i pubblici ministeri Manuela Persico e Mario Canale – hanno ristretto il numero degli indagati a sei.

I reati contestati restano gravi: crollo colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni gravissime colpose. Secondo quanto emerso, non risultano coinvolti esponenti politici né la società Napoli Servizi.

Due filoni d’indagine: sgombero mancato e manutenzione assente

Crollo Vela Celeste Scampia – L’indagine si sviluppa lungo due direttrici principali. Da un lato, il mancato sgombero dello stabile nonostante un’ordinanza comunale emessa il 12 ottobre 2015 e mai eseguita. Dall’altro, invece, l’assenza di manutenzione che avrebbe potuto prevenire il disastro.

Le responsabilità sono ancora al vaglio degli inquirenti, che nelle prossime settimane dovrebbero procedere con le notifiche di richiesta di rinvio a giudizio. Non è escluso un nuovo ciclo di interrogatori, su richiesta degli stessi indagati.

Crollo Vela Celeste Scampia: una ferita aperta per Napoli

Il crollo della Vela Celeste ha rappresentato non solo un dramma umano, ma anche un simbolo del degrado strutturale e della fragilità gestionale di alcuni settori dell’edilizia pubblica.

Le famiglie delle vittime e l’intera comunità di Scampia chiedono giustizia, nella speranza che le responsabilità vengano accertate e che tragedie simili non si ripetano più.

Se ti è interessato l’articolo, potresti leggere anche : Demolizione Vela Gialla Scampia: un passo verso la rinascita