Rita Granata, confermata condanna a 8 anni per l’automobilista che l’ha investita

Rita Granata: confermata la condanna per il pirata della strada che la uccise – Era il 5 maggio 2024 quando un automobilista investì tragicamente Rita Granata, una giovane studentessa di 27 anni, a Fuorigrotta, un quartiere di Napoli. L’automobilista, un giovane del posto, uccise la 27enne mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. L’incidente avvenne intorno alle 4 del mattino in via Leopardi.

È stata confermata in appello la condanna a 8 anni per il conducente della vettura che quella notte guidava sotto l’effetto di alcol e droga e si allontanò senza prestare soccorso. L’uomo tornò poi sul luogo dell’incidente solo alcune ore dopo. Rita Granata, dopo essere stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Paolo, fu spostata all’ospedale di Nocera Inferiore dove poi perse la vita in ospedale a seguito delle ferite riportate nell’incidente.

Confermata la condanna a 8 anni per l’automobilista che investì Rita Granata

Il conducente della vettura aveva già avuto una condanna ad 8 anni in primo grado a novembre 2024, dopo il processo con rito abbreviato. Nella giornata di ieri, lunedì 14 luglio, la Corte di Appello di Napoli ha confermato la condanna.

I genitori della 27enne ieri in aula hanno chiesto “giustizia per Rita” e che il colpevole della sua morte “sconti effettivamente la sua pena”.

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