12 Luglio 2025

Qualiano, maxi rissa: giovane denuncia aggressione a sfondo razziale

Violenta rissa a Qualiano, un 18enne denuncia un’aggressione con insulti razzisti. Identificati diversi giovani, tra cui minorenni. Indagini in corso.

invictus concorsi

Qualiano Aggressione edicola Napoli Truffa dello specchietto napoli sciopero 29 novembre

QUALIANO – È stato aggredito prima verbalmente e poi fisicamente da un gruppo di coetanei, in un’escalation culminata in una violenta rissa. La vittima, un ragazzo di 18 anni di Giugliano, ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Qualiano, raccontando quanto accaduto lo scorso 29 giugno, intorno alle 22:30.

Secondo la sua testimonianza, mentre era in sella a uno scooter con un’amica, sarebbe stato ostacolato da due giovani a bordo di un altro motorino che procedevano a zig zag. Dopo un’accesa discussione, sarebbero volati insulti di natura razzista e minacce. La situazione, inizialmente solo verbale, si è aggravata qualche ora dopo.

Qualiano, l’operazione dei Carabinieri:

In serata, il 18enne ha incrociato nuovamente gli stessi individui in piazza Rosselli, stavolta accompagnato da un amico. Il tentativo di chiarimento è sfociato in violenza: il giovane è stato colpito al volto con un pugno da uno degli aggressori e, poco dopo, anche da un secondo ragazzo con calci e schiaffi.

La situazione è degenerata ulteriormente quando, secondo quanto ricostruito, sul posto sono arrivati altri ragazzi – almeno una decina – che avrebbero partecipato all’aggressione, colpendo la vittima anche con caschi da moto. Il giovane ha riportato un trauma facciale con una prognosi di 7 giorni, e si è reso necessario il trasporto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Pozzuoli.

Anche il fratello della vittima, di 15 anni, è rimasto ferito nel tentativo di difenderlo. Le sue condizioni non sono gravi.

I carabinieri, grazie all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e ai filmati circolati in rete, sono riusciti a identificare almeno sei persone coinvolte: tre minorenni di 17 anni, un diciannovenne, oltre alla vittima e al fratello. Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di rissa. Le indagini continuano per identificare ulteriori soggetti coinvolti, alcuni già riconosciuti grazie alle testimonianze raccolte.

Potrebbe interessarti anche il seguente articolo: Tentata rapina a Qualiano: scoperto tunnel sotterraneo

Seguici su Facebook e resta aggiornato con Napoli ZON: clicca qui.