8 Giugno 2025

Napoli, appello del Sinagi: “Recuperiamo le vecchie edicole abbandonate”

Il Sinagi lancia un appello al Comune di Napoli: “Recuperare i chioschi dismessi per farne opportunità di lavoro. Le edicole vanno sostenute con nuovi servizi e meno tasse”.

edicole - giornalai Napoli

Napoli, il Comune rimuove le vecchie edicole: il sindacato rilancia con un piano di recupero

A Napoli è in corso la rimozione delle edicole abbandonate, vecchi chioschi un tempo destinati alla vendita di giornali oggi in disuso. L’intervento dell’Amministrazione comunale, avviato da diverse settimane, punta al decoro urbano, ma dal Sinagi (Sindacato nazionale giornalai d’Italia) arriva ora un appello per trasformare questa fase di pulizia in un’opportunità sociale ed economica.

“L’azione dell’Amministrazione va nella direzione giusta – si legge nella nota ufficiale – ma ora è necessario pubblicare un bando per il recupero dei chioschi ancora presenti, affinché diventino concrete occasioni di lavoro”.

Nuovo regolamento edicole di Napoli: più servizi e prodotti, ma il 60% resta per l’informazione

Il Sinagi ha anche accolto con favore le proposte di modifica al regolamento sulle edicole. Il nuovo piano prevede infatti un ampliamento dei settori merceologici consentiti, mantenendo però un vincolo: almeno il 60% della superficie deve essere destinata alla vendita di quotidiani e periodici.

Tra le novità più importanti:

  • Vendita di libri, piante, souvenir, articoli da regalo e oggetti di artigianato
  • Servizi digitali come ritiro pacchi, pagamenti elettronici, ATM, deposito bagagli
  • Installazione di distributori automatici per la vendita di alimenti e bevande

Sportelli comunali nelle edicole: un presidio civico diffuso

Il sindacato rilancia anche una proposta su cui si batte da anni: portare nelle edicole alcuni servizi comunali, come quelli anagrafici e demografici. Un modo per rafforzare il ruolo civico di questi presìdi storici sul territorio.

Richiesta di agevolazioni: “Serve una riduzione di COSAP e TARI”

Infine, il Sinagi chiede al Comune di valutare una riduzione di COSAP e TARI per le edicole attive, così come già avvenuto in altri comuni italiani.

“Le edicole continuano a svolgere un ruolo sociale fondamentale. È giusto riconoscere concretamente questo valore, anche attraverso misure fiscali dedicate”, conclude la nota.

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