6 Giugno 2025

Amnesia di Amici processato: frasi shock contro la fidanzata

Amnesia di Amici a processo: minacce choc all’ex compagna, “Sarai la nuova Giulia Cecchettin”

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Amnesia Amici processo: è bufera sull’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi, noto con il nome d’arte Amnesia, che ora deve rispondere in tribunale di gravi accuse. Il rapper, Lorenzo V., 36 anni, originario di Grugliasco e partecipante all’edizione 2013 del talent, è a processo per maltrattamenti aggravati ai danni dell’ex compagna.

Tra le frasi shock emerse durante le indagini, una in particolare ha scosso l’opinione pubblica: “Sarai la nuova Giulia Cecchettin”. Un riferimento diretto alla studentessa uccisa nel 2023 da Filippo Turetta, usato dall’uomo come minaccia nei confronti della donna. Secondo l’accusa, Lorenzo V. avrebbe più volte minacciato e aggredito l’ex convivente, arrivando a pronunciare anche il nome di Giulia Tramontano, altra vittima di femminicidio.

Amnesia di Amici a processo: le accuse nel dettaglio

Il processo a carico dell’ex Amici Amnesia è partito dopo una lunga serie di episodi denunciati, alcuni dei quali sarebbero avvenuti anche alla presenza della figlia minorenne, che all’epoca aveva meno di tre anni. Secondo i documenti della Procura, l’uomo avrebbe colpito la donna con pugni, minacce e persino puntandole un coltello alla gola.

Una delle aggressioni più gravi sarebbe avvenuta la notte di Halloween del 2023: l’uomo l’avrebbe prima colpita al volto e poi tentato di strangolarla. A dare l’allarme, una vicina di casa che ha chiamato i carabinieri. Sebbene inizialmente la vittima non avesse sporto denuncia, le sue dichiarazioni successive hanno portato all’arresto dell’uomo, oggi ai domiciliari.

Il racconto in aula e la testimonianza della vittima

Durante l’ultima udienza del processo che vede Amnesia di Amici imputato, la donna ha testimoniato davanti al collegio presieduto dalla giudice Elisabetta Chinaglia. In aula ha raccontato, tra le lacrime, che le violenze sarebbero iniziate nel 2021, con episodi di gelosia morbosa, distruzione del suo cellulare e continue intimidazioni. “Mi diceva che sarei finita come Giulia Cecchettin o Giulia Tramontano”, ha dichiarato.

Il procedimento è seguito dalla PM Barbara Badellino, che ha condotto le indagini e ora valuterà la richiesta di condanna. La sentenza di primo grado è attesa entro l’estate.

Amnesia, precedenti con la giustizia

Il nome di Amnesia non è nuovo alle cronache giudiziarie. Già nel 2014, Lorenzo V. era stato arrestato a Moncalieri per detenzione di droga: i carabinieri avevano trovato 30 dosi di hashish, altrettante di marijuana e una pianta di cannabis. In passato era stato anche condannato per una vicenda di violenza sessuale, rientrata nella fattispecie di minore gravità.

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