Sciopero 23 maggio: ordinata precettazione causa partita del Napoli
Il prefetto obbliga i ferrovieri a garantire i collegamenti in occasione della partita allo stadio Maradona: coinvolta la linea 2 della metropolitana.
repertorio

Sciopero 23 maggio – Lo sciopero previsto per venerdì 23 maggio subirà una forte limitazione.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha imposto infatti la precettazione: i lavoratori del Gruppo F.S a garantiranno quindi il servizio ferroviario. Anche se aderiranno allo sciopero nazionale, dovranno assicurare la circolazione dei treni in una fascia oraria precisa.
La misura vuole limitare i disagi durante un momento di grande affluenza in città, legato alla partita Napoli-Cagliari.
Sciopero 23 maggio: Sciopero 23 maggio: treni garantiti dalle ore 16 alle 23
La decisione è arrivata dopo la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha dato parere favorevole per evitare disagi legati alla mobilità cittadina. Lo sciopero ferroviario coincide infatti con la partita di calcio Napoli-Cagliari, potenzialmente decisiva per l’assegnazione dello scudetto. L’evento richiamerà migliaia di tifosi nello stadio Diego Armando Maradona, situato nel quartiere di Fuorigrotta.
La linea 2 della metropolitana di Napoli, gestita da Ferrovie dello Stato, è il collegamento principale verso l’area dello stadio. Per questo motivo, il personale sarà obbligato a garantire la circolazione dei treni tra le ore 16:00 e la fine del servizio nella giornata di venerdì. L’elenco completo dei treni in funzione è disponibile sul sito ufficiale della Prefettura di Napoli.
Le sigle sindacali USB, SGB e Assemblea Nazionale Pdm/Pdb avevano proclamato lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario, ma a livello locale la protesta sarà limitata per garantire i servizi minimi essenziali e tutelare l’ordine pubblico.
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