Delitto di Garlasco, perquisizioni in casa di Andrea Sempio

Delitto di Garlasco, perquisizioni in casa di Andrea Sempio, forse nel tentativo di trovare l’arma: è quanto si apprende da Ansa, che riporta la notizia da fonti vicine alle indagini.

Secondo quanto emerso finora, nelle prime luci dell’alba gli agenti avrebbero iniziato perquisizioni nella casa dell’indagato, ma anche dei suoi genitori e amici. Dopo quasi vent’anni dal caso, per cui fu condannato il fidanzato della vittima, Alberto Stasi, si sono riaperte le indagini attorno a Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, a causa del presunto ritrovamento del suo DNA sulle unghie della vittima.

Delitto di Garlasco, perquisizioni in casa di Sempio: cosa sta accadendo

Ulteriore svolta nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia. Per la sua morte gli inquirenti arrestarono Alberto Stasi, suo fidanzato all’epoca dei fatti, condannato in via definitiva nel 2015 e dichiaratosi sempre innocente.

Nel marzo 2025, un avviso di garanzia è stato però notificato a Andrea Sempio, amico del fratello della vittima. A riaprire l’attenzione su Sempio il presunto ritrovamento di tracce del suo DNA sulle unghie della vittima. Adesso, secondo quanto riportato da Ansa, secondo fonti vicine alle indagini, avrebbero avuto inizio perquisizioni in casa dell’indagato ed anche a casa dei suoi genitori e dei suoi amici.

Sempre secondo quanto riportato da Ansa, il principale motivo sarebbe la ricerca dell’arma del delitto. L’attenzione degli inquirenti si sarebbe poi spostata anche a Tromello, in provincia di Pavia, sempre nel tentativo di ritrovare l’arma. Secondo un testimone, c’è infatti la possibilità che l’arma sia stata getta in un canale. Gli agenti avrebbero inoltre sequestrato a casa di Sempio anche computer e telefoni cellulare. Si attendono ora aggiornamenti sugli eventuali risultati delle perquisizioni.

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