15 Aprile 2025

Salerno, aggressione per uno sconto rifiutato: arrestati due fratelli

Avevano aspettato 15 giorni per compiere il loro agguato: la "colpa" della vittima fu non aver concesso uno sconto in discoteca

pixabay.com

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Salerno, aggressione per uno sconto rifiutato: arrestati due fratelli per i fatti risalenti al 2022. I due avrebbero seguito e aggredito un addetto alla cassa in una discoteca che si era rifiutato di fargli uno sconto, arrivando anche a sparargli contro.

Dopo 15 giorni da tale rifiuto, i due fratelli pianificarono infatti l’agguato: ecco cosa è accaduto.

Salerno, aggressione per uno sconto rifiutato in discoteca: i fatti

I fatti risalgono al 2022, quando in una discoteca di Pontecagnano, nel Salernitano, un addetto alla cassa di 49 anni rifiutò di fare uno sconto a due clienti. I due avevano però aspettato ben 15 giorni per poter operare la loro “vendetta”.

Aspettarono infatti la vittima lungo la litoranea che da Pontecagnano conduce a Salerno, coperti da passamontagna e occhiali scuri. Costrinsero poi il 49enne a fermare l’auto e gli spaccarono i finestrini, cercando anche di aprire la portiera. Partì poi un folle inseguimento, durante il quale i due spararono anche diversi colpi in direzione dell’auto, mancando per fortuna la vittima.

Oggi gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità dei due aggressori, soprattutto grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza. Da quanto emerso, i due fratelli, ora tratti in arresto, erano vicini anche all’ambiente criminale de “I ragazzi di Pastena”. Sempre in una discoteca nel Salernitano, nel 2006, sarebbero stati coinvolti nel tentato omicidio di un ispettore di polizia e una tentata rapina a un poliziotto e a un carabiniere.

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