Invalsi, nel curriculum dello studente arrivano anche i risultati dei test

Invalsi – Importanti novità in arrivo per gli studenti che nel 2025 affronteranno l’esame di Maturità.

Da quest’anno, infatti, i risultati delle prove Invalsi entreranno ufficialmente nel Curriculum dello Studente: il documento che accompagna il diploma e che sintetizza il percorso scolastico di ogni alunno.

Invalsi: cosa cambia per la Maturità 2025?

Un recente decreto del Ministero dell’Istruzione introduce un’importante novità. I risultati dei test Invalsi saranno inseriti direttamente nel Curriculum dello Studente. Questa nuova sezione si chiamerà “Prove nazionali”.

Qui verranno riportati i livelli raggiunti nelle materie di italiano, matematica e inglese. Per ogni disciplina saranno indicati i risultati ottenuti nella comprensione scritta e orale. Inoltre, la partecipazione alle prove Invalsi resta un requisito indispensabile per essere ammessi all’esame di Maturità.

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha approvato questa novità. Secondo il CSPI, inserire i risultati delle prove Invalsi nel Curriculum dello Studente è una scelta utile. Questo strumento può aiutare gli studenti nelle decisioni future: sia per proseguire gli studi all’università, sia per entrare nel mondo del lavoro.

Il “Curriculum dello Studente“, introdotto dalla legge 107/2015, rappresenta sempre di più un documento chiave per raccontare il percorso scolastico. In aggiunta le competenze, le abilità, le certificazioni linguistiche e le attività extrascolastiche svolte dagli studenti.

Partecipare ai test Invalsi di quinta superiore, quindi, non è solo un obbligo per accedere alla Maturità 2025: ma diventa anche un elemento importante da valorizzare nel proprio percorso formativo.

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