Sara Campanella, oggi i funerali a Messina: il dolore della comunità
Gremita la piazza per l'addio alla 22enne vittima di femminicidio: la comunità piange la scomparsa di Sara Campanella
Credit Photo: profilo Facebook ufficiale Sara Campanella

Sara Campanella, oggi a Messina l’ultimo saluto alla 22enne uccisa diversi giorni fa da un compagno universitario. Tutta la comunità si è stretta attorno al tremendo dolore della famiglia e degli amici della giovane vittima.
Alla giovane universitaria verrà inoltre conferita la laurea alla memoria: la 22enne aveva da poco anche fatto richiesta per la tesi.
Sara Campanella, oggi l’ultimo saluto alla 22enne uccisa a Messina
Gremita la piazza Misilmeri a Messina per l’ultimo saluto a Sara Campanella, 22enne vittima di femminicidio, uccisa da un compagno universitario che non aveva accettato il rifiuto della ragazza. Il killer, Stefano Argentino, ha accoltellato la ragazza più volte, dopo averla seguita: non era la prima volta che il ragazzo pedinava la 22enne, che da tempo rifiutava le sue attenzioni.
Oggi, 7 aprile, l’ultimo addio alla giovane studentessa: famiglia, amici ma anche tanti estranei che hanno voluto portare la loro solidarietà, hanno riempito la piazza e la Chiesa di San Giovanni Battista. Tanti i ragazzi e le ragazze che indossano una maglietta bianca con la scritta “No alla violenza”. Un applauso poi, dopo un primo momento di silenzio, ha accolto l’arrivo della salma della giovane vittima.
Tante le parole e i messaggi di amore rivolti alla ragazza nel corso della cerimonia: lanciato poi in aria un palloncino con le parole scritte da Sara, “Mi amo troppo per stare con chiunque“.
Laura alla memoria per la giovane studentessa: la decisione della Rettrice
Era anche prossima alla laurea, Sara Campanella, iscritta alla facoltà Scienze Biomediche. La Rettrice Giovanna Spatari ha letto infatti durante la cerimonia la mail inviata dalla giovane ad un professore per richiedere la tesi.
La 22enne avrebbe desiderato infatti portare avanti una tesi sperimentale in oncologia. Un sogno oggi spezzato, ma che l’Università di Messina riconoscerà simbolicamente in ricordo della giovane e del suo appassionato impegno accademico.
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