Torre Caracciolo, Palladino inventa il Babbatiello

TORRE CARACCIOLO, PALLADINO INVENTA IL BABBATIELLO

Materia prima di alta qualità e il gusto autentico dei sapori flegrei. Espressione artigianale del Maestro Giorgio Palladino, che nel suo ‘Babbatiello’ unisce genialità, tradizioni e innovazione. Riuscendo nel suo intento di deliziare anche i palati più esigenti e raffinati. Un’eccellenza che si può gustare e scoprire nella zona collinare di Marano di Napoli, in località Torre Caracciolo. Un gioiellino dell’arte culinaria partenopea, che sta facendo il giro del mondo grazie all’operato del buon Giorgio.

L’idea del nuovo prodotto inventato sulla collina che affaccia sul golfo di Napoli nasce dalla fusione di due capolavori della cucina partenopea. L’unione tra il Babbà, dolce tipico del capoluogo campano e e Casatiello produce un sapore particolare, che lascia senza parole. Morbidezza all’interno e presenza di un uovo che rende ancora più particolare il capolavoro di Giorgio Palladino.

Torre Caracciolo, il Babbatiello è sbarcato anche in America

Giorgio Palladino sta ottenendo un grande successo con l’invenzione del ‘Babbatiello’. Il gastronomo, che vive a Marano di Napoli ha presieduto l’interscambio culturale tra Università cinesi e le Università campane nel campo chirurgico. Giorgio ha omaggiato i medici per l’immenso lavoro presso la sede del Consiglio regionale della Campania. Il suo prodotto ha fatto il giro dell’Italia ed è sbarcato nel Regno Unito. E non solo: il capolavoro di Giorgio Palladino ha superato l’Oceano per approdare addirittura negli Stati Uniti d’America, dove amici, conoscenti e altre persone dello spettacolo hanno potuto assaporare il Babbatiello.

Sono tanti gli attori, i vip e le persone dello spettacolo ad aver apprezzato in prima persona il Babbatiello. Giorgio è riuscito a presentare il suo gioiellino a Luca Sepe, a tanti interpreti del panorama campano come Marachiara Vigoriti, Maria Esposito. Giorgio Palladino è stato presente alla presentazione del nuovo libro di Salvatore Esposito, il famosissimo attore di ‘Gomorra’, che ha assaporato il prodotto del gastronomo maranese. Ed è riuscito a strappare la stima e l’approvazione di Paolo Bonolis, conduttore di punta della televisione nazionale.

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