Giugliano, scoperta una necropoli romana a Liternum

Necropoli romana Liternum. Nel cuore del comprensorio dell’antica Liternum, nel comune di Giugliano in Campania, continuano gli scavi archeologici che stanno portando alla luce una vasta necropoli romana. L’area è situata a pochi passi dal Foro e dall’Anfiteatro della colonia romana.

Necropoli romana Liternum: emersi recinti e mausolei

Necropoli romana Liternum. Ad oggi, sono stati messi in luce due recinti funerari che conservano ancora intatti importanti lacerti di intonaco bianco, decorato con dettagli in rosso, e separati da uno spazio chiuso. Un pozzo in muratura profondo, che sembra avere finalità cultuali, all’interno di quest’area.

Inoltre, Tra le strutture più rilevanti, uno dei recinti funerari ospita un mausoleo quadrangolare in opera reticolata di tufo grigio. All’interno ci sono nicchie intonacate lungo i lati, progettate per contenere urne cinerarie. Il mausoleo, di dimensioni 3×3 metri, rappresenta un esempio di architettura funeraria romana di particolare valore.

Tombe e sepolture: una tradizione funeraria secolare

Attorno ai recinti funerari sono state scoperte circa venti tombe tutte ben conservate. Questi ritrovamenti suggeriscono una continuità d’uso dell’area che si estende dalla fine del I secolo a.C. fino alla media età imperiale (II-III secolo d.C.). Le strutture e gli oggetti di corredo trovati nelle sepolture offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana, le pratiche rituali e le dinamiche sociali del tempo.

Iscrizioni funerarie e il “Gladiatore di Liternum”

Un altro aspetto di grande rilevanza riguarda le iscrizioni funerarie in marmo, molte delle quali ancora integre. Tra queste, spicca un’epigrafe che celebra la memoria di un gladiatore. Si tratta di un documento fondamentale per comprendere il ruolo di queste figure nell’antica Roma e la loro memoria nella società.

Le indagini in corso sono fondamentali per comprendere la fisionomia del paesaggio antico e la struttura urbana di Liternum. Sebbene molto rimanga da scoprire, i nuovi ritrovamenti potrebbero fornire indizi cruciali sul tracciato dell’antica Via Domitiana, che passava vicino a queste sepolture. Un aspetto affascinante è che la necropoli sembra riflettere l’organizzazione territoriale e sociale della colonia, permettendo di ipotizzare nuovi scenari sull’evoluzione del sito.

Ti potrebbe interessare anche “Bonus nido 2025 INPS: cosa c’è da sapere”