21 Marzo 2025

Bonus nido 2025 INPS: importi fino a 3.600 euro per i nuovi nati

Bonus nido 2025 INPS: importi fino a 3.600€ per i nuovi nati, requisiti ISEE e modalità di richiesta. Tutte le informazioni necessarie

Immagine di repertorio

bonus nido 2025 INPS

Bonus nido 2025 INPS – L’INPS ha aggiornato gli importi del bonus nido 2025, aumentando il contributo per la frequenza degli asili nido per i bambini nati dal 2024. Con l’ultima Legge di Bilancio, il sostegno economico può arrivare fino a 3.600 euro annui, rispetto ai 2.500-3.000 euro previsti per i bambini nati fino al 2023, in base all’ISEE del nucleo familiare.

Chi può richiedere il bonus nido 2025 INPS?

Le famiglie con ISEE minorenni fino a 40.000 euro potranno fare domanda per ottenere il bonus asilo nido 2025. L’importo massimo riconosciuto varia in base all’anno di nascita del bambino e alla fascia ISEE:

  • Per i bambini nati fino al 31 dicembre 2023:
    • 3.000 euro annui per ISEE fino a 25.000,99 euro;
    • 2.500 euro annui per ISEE tra 25.001 e 40.000 euro;
    • 1.500 euro annui per ISEE superiore a 40.000 euro o non presente.
  • Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024:
    • 3.600 euro annui per ISEE fino a 40.000 euro (suddivisi in 10 rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro);
    • 1.500 euro annui per ISEE superiore a 40.000 euro o non disponibile.

Come funziona il bonus asilo nido 2025?

Il bonus nido 2025 INPS è destinato a coprire le spese sostenute per il pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati autorizzati. Inoltre, è possibile richiedere un contributo alternativo per forme di supporto domiciliare, rivolto ai bambini sotto i tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Chi deve presentare la domanda? Questi i termini:

  • Bonus asilo nido: il genitore che sostiene il pagamento della retta scolastica.
  • Contributo per supporto domiciliare: il genitore convivente con il bambino, che ha la dimora abituale nello stesso comune.

Come fare domanda

Per accedere al contributo, è necessario presentare domanda tramite il sito ufficiale dell’INPS, autenticandosi con SPID, CIE o CNS. L’ente erogherà il rimborso in base ai documenti forniti e alla corretta compilazione della richiesta.

Ti potrebbe interessare anche “Valanga in Svezia, morti due fratelli di Torino. Illeso il terzo”