Campi Flegrei, altra scossa in mattinata

CAMPI FLEGREI, ALTRA SCOSSA IN MATTINATA

I sensori dell’Osservatorio Vesuviano hanno evidenziato una nuova scossa di terremoto alle ore 08:53 della mattinata di venerdì 21 febbraio. L’evento è stato localizzato a una profondità di circa due chilometri con magnitudo 2.3. La stessa intensità registrata nella notte tra mercoledì e giovedì poco dopo l’1:30.

Tanta paura, ancora una volta per i residenti della zona Pisciarelli, Agnano e Pozzuoli. Dal giorno 15 febbraio un forte sciame sismico ha interessato l’area a ridosso del vulcano Solfatara. Ansia preoccupazione e timori hanno accompagnato le notti insonne dei cittadini della cosiddetta zona rossa. La zona tristemente nota per il fenomeno del bradisismo.

Campi Flegrei, rassegnazione e perplessità del popolo

Quasi settecento scosse sono state registrate negli ultimi giorni in loco. Martedì scorso si è tenuto a Monteruscello un incontro formativo con la cittadinanza. All’evento sono stati presenti i sindaci di Napoli, Gaetano Manfredi. E i sindaci di Pozzuoli e Bacoli, Luigi Manzoni e Josi Gerardo della Ragione. All’appello hanno risposto anche il direttore della sede partenopeo dell’Ingv Mauro de Vito e il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano. Il quale ha risposto in maniera molto seccata e cinica alla possibile conseguenza di una scossa di magnitudo 5.0.

Diverse famiglie hanno lasciato le proprie abitazioni, preferendo alloggiare in quartieri più distanti dall’epicentro. In albergo nella zona costiera del Giuglianese oppure a casa di amici e parenti altrove. La paura è alta, soprattutto per chi vive con anziani e bambini, che nella maggior parte dei casi non vanno a scuola.

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