7 Febbraio 2025

Omicidio Antimo Giarnieri, ucciso durante le lotte tra clan: nove arresti

La lotta per il controllo di Casoria portò all'omicidio del 19enne

Latitante arrestato

arrestato 31enne fuorigrotta

Omicidio Antimo Giarnieri, nove arresti nel Napoletano: nel 2020, infatti, le lotte tra diversi gruppi criminali, portò all’erronea morte del 19enne.

I nove sono ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio ed estorsioni.

Omicidio Antimo Giarnieri, ucciso per errore: i fatti

I fatti ebbero luogo nel 2020, quando il controllo delle piazze di spaccio portò allo scontro violento tra diversi gruppi criminali. Una guerra, in particolare, per il territorio di Casoria, per il controllo e il monitoraggio delle piazze.

I clan, infatti, si occupavano sia della distribuzione delle sostanze sul territorio, sia della cessione al dettaglio delle dosi effettuate anche con consegne a domicilio. Inoltre, le indagini hanno portato alla luce anche diversi episodi di estorsioni, nei confronti degli acquirenti della droga, accusati di non aver saldato i debiti.

Tale guerra culminò poi nell’omicidio di Antimo Giarnieri, 19enne in realtà estraneo ai fatti: il ragazzo fu infatti colpito erroneamente, scambiato per un altro bersaglio. Due dei nove colpiti ora dalle misure cautelari si trovavano in realtà già in carcere, mentre un altro era agli arresti domiciliari.

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