Napoli truffa dello specchietto: arrestati due finti agenti municipali
Due uomini, spacciandosi per agenti della polizia municipale, hanno truffato un anziano a Napoli, riuscendo a ottenere 500 euro prima dell'intervento dei Carabinieri.
Napoli truffa dello specchietto – Questo tipo di truffa è uno dei reati più comuni che colpisce i cittadini in molte città italiane, compresa Napoli.
Si tratta di una truffa ingannevole in cui malviventi fingono di aver causato danni a un’auto e chiedono un risarcimento immediato.
Napoli truffa dello specchietto: ecco i dettagli dell’accaduto
Nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, due uomini di 47 anni sono stati arrestati dopo aver truffato un anziano, ingannandolo con una falsa richiesta di risarcimento. Tutto è iniziato quando i due truffatori hanno colpito l’auto del 78enne. I due malfattori si sono qualificati come agenti della polizia municipale e hanno chiesto un risarcimento di 500 euro per i presunti danni.
La vittima, confusa e intimorita, ha cominciato a consegnare il denaro agli uomini, credendo alla loro storia. Solo l’intervento tempestivo dei Carabinieri ha impedito che i malfattori fuggissero con il bottino.
L’operazione dei Carabinieri di Napoli ha portato all’arresto dei due uomini, che erano già noti alle forze dell’ordine. Il denaro è stato restituito all’anziano, e la truffa è stata fermata sul nascere grazie alla pronta azione delle forze dell’ordine.
Le truffe come questa continuano a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza dei cittadini, e l’attenzione delle autorità resta alta per fermare questi crimini.
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