Juve Stabia, daspo per tredici tifosi per condotte violente
Uno di loro avrebbe anche costretto un tifoso tirolese a consegnargli del denaro
Juve Stabia, daspo per i tifosi della squadra per le condotte violente e intimidatorie assunte dopo il match contro l’FC Suditirol.
Il provvedimento è stato emesso dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura per tredici tifosi, dell’età compresa tra i 18 e i 27 anni. Ecco quanto accaduto.
Juve Stabia, daspo contro i tifosi violenti: i fatti
La Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha emesso ben tredici daspo per i tifosi della Juve Stabia, colpevoli di aver assunto condotte violente e intimidatorie contro la tifoseria avversaria.
I fatti hanno infatti avuto luogo dopo l’incontro di calcio Juve Stabia – F.C. Sudtirol, avvenuto lo scorso 6 dicembre nello stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia. Alcuni tifosi della Juve Stabia, al termine del match, avevano fatto irruzione in un esercizio commerciale.
Lì, con il volto coperto e armati di mazze, avevano assunto atteggiamenti violenti e intimidatori nei confronti dei tifosi del Sudtirol. Avevano così costretto i tifosi altoatesini a consegnare loro indumenti con i colori della squadra, e anche uno zaino contenente uno striscione. Ma l’episodio non si è concluso lì: uno di loro, sempre con fare intimidatorio, avrebbe infatti anche costretto un tifoso tirolese a consegnargli del denaro.
Il tutto è stato però ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del posto, che hanno quindi portato al riconoscimento dei tifosi e all’avvenuta estorsione. Condotte non accettabili e che nulla hanno a che vedere con il senso di sportività e rispetto che dovrebbe animare tali occasioni. I tredici tifosi colpiti dal Daspo hanno età compresa tra i 18 e i 27 anni: i provvedimenti avranno durata di 4-5 anni.
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