Maxi sequestro a Ottaviano: trovato arsenale tra armi e munizioni

Maxi sequestro a Ottaviano – La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 76 anni nell’ambito di un’operazione mirata al contrasto della detenzione abusiva di armi. Gli agenti del Commissariato di San Giuseppe Vesuviano, durante una perquisizione domiciliare, hanno scoperto un vero e proprio arsenale.

Maxi sequestro a Ottaviano, il ritrovamento

Nell’abitazione del sospettato, i poliziotti hanno recuperato:

• Due pistole a salve con 101 proiettili a salve;
• 85 munizioni da caccia di calibro vario.

Successivamente, la perquisizione è stata estesa a un’area adiacente, utilizzata esclusivamente dall’uomo, dove sono stati rinvenuti:

• Una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa;
• Una pistola a salve smontata;
• 12 caricatori vuoti;
• 123 cartucce, di cui 42 a salve.

Inoltre, in uno sgabuzzino l’uomo custodiva armi bianche come una katana e una roncola, mentre nell’autovettura del 76enne gli agenti hanno trovato una pistola “Bruni” calibro 9, completa di 10 cartucce a salve.

Le accuse

Oltre all’arresto per detenzione abusiva di armi clandestine e illegale possesso di munizioni, gli agenti hanno denunciato il 76enne per gestione illecita di rifiuti. L’area dove sono stati trovati molti degli oggetti era infatti invasa da rifiuti speciali di vario genere, non gestiti in conformità alle normative vigenti.

Operazione simbolo della sicurezza

Questo maxi sequestro rappresenta un’importante operazione di prevenzione, volta a garantire la sicurezza sul territorio. Il fenomeno della detenzione abusiva di armi resta una priorità per le autorità locali, che continuano a intensificare i controlli per ridurre i rischi di utilizzo illecito.

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