Università telematiche decreto Bernini: gli esami saranno in presenza

Università telematiche– Dopo mesi di emendamenti, riunioni e pareri discordanti, arriva il decreto firmato dalla ministra Anna Maria Bernini.

«L’obiettivo è assicurare che tutti gli studenti abbiano la stessa formazione, a prescindere dalle modalità di erogazione dei corsi», ha affermato la Bernini in relazione al decreto incentrato sull’offerta didattica a distanza.

Raddoppierà il numero dei docenti che servirà per attivare un corso prevalentemente o integralmente a distanza. Secondo quanto riportato dalle tabelle allegate al decreto, per una triennale in ambito scientifico occorrerà un docente ogni 150 studenti (e non più 75 come previsto dal Dm 1154/2021) mentre per una in un’area umanistica il rapporto sarà di 1 a 200 (invece di 100) e così via.

Decreto Bernini Università telematiche: esami in presenza

Ritornano con questo nuovo decreto gli esami in presenza. Sono però previste delle deroghe che i regolamenti di ateneo sono tenuti a indicare e che, per ora, possono essere rappresentate solo da situazioni temporanee emergenziali e dai bisogni di studenti con disabilità.

Altra novità presente nel decreto è l’introduzione di una quota minima – pari al 20% – di lezioni in modalità non registrata.

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