Spaccio nella casa del boss: attività gestita da moglie e figlia
Moglie e figlia rivendevano la droga proveniente da Scampia e Caivano
Spaccio nella casa del boss: l’attività illecita era gestita da moglie e figlia dell’uomo. L’episodio ha avuto luogo a San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, dove la Polizia ha scoperto centrale di spaccio.
La moglie e la figlia del boss del clan Pagnozzi, attualmente in carcere, gestivano la piazza di spaccio all’interno della loro abitazione: ecco quanto emerso.
Spaccio nella casa del boss: la scoperta ad Avellino
Spaccio nella casa del boss: scoperta ad Avellino l’attività illecita gestita dalla moglie e dalla figlia dell’uomo. Il boss del clan Pagnozzi, infatti, si trova attualmente in carcere per associazione camorristica di stampo mafioso: a gestire per suo conto l’attività di spaccio hanno provveduto però le due donne.
Acquistavano infatti la droga nelle piazze di spaccio di Scampia e Caivano: successivamente le rivendevano a San Martino Valle Caudina e anche nella provincia di Benevento.
Il tutto accadeva proprio nell’abitazione delle due donne, dove la Squadra mobile di Avellino ha scoperto l’attività illecita nell’ambito dell’operazione “Black Monday”. La moglie del boss è stata quindi sottoposta all’obbligo di dimora mentre la figlia agli arresti domiciliari. L’ordinanza cautelare è stata notificata poi anche ad altre tre persone.
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