Proteste degli studenti a Napoli: flashmob e incontri
Gli studenti aderiscono all’appello internazionale dell’organizzazione indipendente “National Student’s for justice in Palestine”.
Proteste degli studenti a Napoli programmate per le giornate di oggi e domani, previsti svariati appuntamenti e incontri.
Questa mattina studentesse e studenti dei collettivi di Ecologia Politica e Collettivi Autorganizzati Universitari hanno occupato la sede del Dipartimento di studi umanistici dell’Università Federico II in Porta di Massa. La protesta aderisce all’appello internazionale dell’organizzazione indipendente “National Student’s for justice in Palestine”.
La mobilitazione, che esprime piena solidarietà nei confronti del Libano e della Palestina, chiede che gli atenei interrompano ogni collaborazione con gli enti di ricerca israeliani. Inoltre, denuncia il grave clima di corsa al riarmo e i pericolosi venti di guerra che soffiano in tutta Europa.
Proteste degli studenti a Napoli: le motivazioni e il programma
Le proteste sono iniziate questa mattina con un flashmob mettendo in scena un check point israeliano all’ingresso Porta di Massa. La conferenza stampa tenutasi alle ore 11.00 ha sottolineato vari aspetti della protesta.
Aprendo con lo slogan “Boicottare per liberare” gli studenti hanno dichiarato di seguito: “Non è solo un’azione volta alla solidarietà internazionale, ma vuole a liberare i nostri atenei dalle logiche di un mercato sempre più militarizzato. Intendiamo dare continuità con quanto fatto nella scorsa primavera.” Inoltre gli studenti ritengono inaccettabile che, dopo l’incontro tenutosi l’anno scorso, il Rettore dell’Università Federico II non abbia mantenuto l’impegno a dare le dimissioni dalla Fondazione Med-Or. La Med-Or è il volto culturale del gigante bellico Leonardo S.p.A.
” Con quest’occupazione vogliamo mandare un messaggio chiaro a tutto il mondo accademico: rifiutiamo il clima di guerra e di corsa al riarmo e non ci fermeremo fino a quando non avrà fine la complicità delle nostre università con il genocidio palestinese.” concludono.
Proteste degli studenti a Napoli – Programma delle prossime iniziative
21/11 H 19:00 Porta di Massa (Università Federico II) Assemblea Pubblica “E’ si ven’a guerra? – come il clima di guerra cambia la vita quotidiana”
21/11 H 14 Palazzo Giusso (università L’Orientale), aula Dottorandi – tavola rotonda con Maya Wind, autrice del libro sul boicottaggio accademico “Torri d’avorio e d’acciaio”
21/11 H 17:30 Palazzo Giusso (università L’Orientale), Atrio – Assemblea Pubblica “Boicottare per liberare. Organizziamoci insieme”.
22/11 H 11:00 Palazzo Giusso (università L’Orientale), Atrio – Flash Mob “Studenti soldato”
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