Lo sfogo di Geolier su Napoli: ”Stop a questi facili omicidi”

LO SFOGO DI GEOLIER SU NAPOLI-Dopo gli avvenimenti di questi ultimi giorni, Geolier si è espresso sui social, ”condannando” e dissociandosi da una Napoli che non vorrebbe. ”Basta!”, si sfoga su Instagram Emanuele Palumbo, rapper originario del quartiere di Secondigliano.

La sua influenza sui giovani è tantissima ed è per questo che ha ritenuto necessario lanciare un segnale. Recentemente infatti, due giovanissimi hanno perso la vita. Emanuele Tufano, a 15 anni, è stato ucciso in via Carminiello al Mercato, all’angolo con corso Umberto I. L’altro è Santo Romano, ha 19 anni, ed è styato ucciso davanti il Municipio di San Sebastiano al Vesuvio.

Senza contare poi Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso a piazza Municipio e Francesco Pio Maimone, 18enne ucciso a Mergellina.

Lo sfogo di Geolier su Napoli: la cultura che annienta la criminalità

Geolier non ha mai nascosto il suo disprezzo per la violenza. Davanti a 1.500 studenti nel Teatro Grande degli Scavi di Pompei, circa un mese fa, durante un evento sulla legalità, aveva pronunciato testuali parole: “un libro è meglio di una pistola, perché è la cultura che annienta la criminalità“.

Ora ritorna ad esprimere il suo disappunto: “Facili omicidi. La Napoli che non vorrei. Basta“. Le sue parole sono più che condivisibili ed elogiate in rete, dai suoi fan e non solo. Questo è un tema particolarmente caro a Geolier, perchè la realtà difficile da cui proviene, gli ha insegnato tanto. ”Ho visto ragazzi prendere una cattiva strada. Ma sono anche tanti quelli che come me hanno scelto di stare dalla parte giusta”.

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