18 Ottobre 2024

Rissa a Chiaia tra minorenni: 6 denunciati

Il video è virale sui social, individuati sei dei coinvolti, i Carabinieri stanno cercando gli altri

Screenshot da video

Rissa a Chiaia tra minorenni

Rissa a Chiaia tra minorenni: coinvolti una decina di giovani, tutti minori, che si sono azzuffati tra le strade del quartiere napoletano.

La scena è stata ripresa dai testimoni con lo smartphone e poi è finita in rete, diventando virale.

Rissa a Chiaia tra minorenni: ecco che cosa è accaduto

La maxi rissa è avvenuta nella tarda serata di ieri, giovedì 17 ottobre 2024, in Via dell’Ascensione, un vicoletto del quartiere Chiaia, a pochi passi dalla riviera.

Sembra che si siano scontrati due gruppi di giovani, per un totale di circa dieci persone. Quando i Carabinieri sono intervenuti sul posto, in seguito a una segnalazione, hanno trovato solo sei ragazzi, fra i 13 e i 16 anni. Alla vista dei militari hanno provato a dileguarsi, ma senza riuscire. Sono stati identificati e denunciati a piede libero alla Procura per i Minorenni di Napoli, per poi essere affidati ai rispettivi genitori.

Rissa a Chiaia tra minorenni – Nel video si vedono due bande, sono tutti vestiti con felpe nere e cappuccio, urlano, si spintonano e si sferrano calci e pugni. Secondo gli inquirenti l’abbigliamento non era un caso, bensì era stato scelto proprio per l’intenzione di fare a botte senza farsi riconoscere. Si sarebbe dunque trattato di uno scontro organizzato.

I Carabinieri stanno proseguendo le indagini e stanno analizzando anche i social dei ragazzi per capire il movente della lite. L’ipotesi più accreditata al momento è che alla base dello scontro ci sia una rivalità tra due licei della “Napoli bene”.

È caccia agli altri protagonisti della lite che ieri sono riusciti a scappare.

“Una generazione vittima della noia che sfoga attraverso la violenza”

Rissa a Chiaia tra minorenni – L’episodio ha riacceso i riflettori sulla violenza giovanile.

Sulla vicenda si sono espressi il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il prefetto Michele Di Bari, a margine dell’intitolazione della Casa della cultura di Pianura a Francesco Pio Maimone, ucciso da un colpo di pistola a Mergellina nel luglio del 2023.

Il primo cittadino Manfredi ha commentato: “Grazie alle telecamere abbiamo individuato i responsabili. C’è un’emergenza giovanile. Credo che dopo il Covid questa generazione di ragazzi sia vittima della noia e sfoga attraverso la violenza. Abbiamo un programma educativo da portare avanti nelle scuole e e in altri ambiti”

Il prefetto ha aggiunto: “Questi ragazzi non hanno un senso di comunità, ma non dobbiamo demonizzarli. Tutti noi dobbiamo sentire la responsabilità di un percorso da fare con loro per riportarli sulla strada giusta“. 

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